Rotherham

Città
Rotherham
Nazione
Sito Web
www.themillers.co.uk
Fondata
1870
Stadio
AESSEAL New York Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1925-05-21
  • City: Rotherham
  • Country: England
  • Founder: fusione tra Rotherham Town e Rotherham County
  • Milestones: 1925: fondazione; 1961: prima partecipazione alla Second Division; 1996: vittoria Football League Trophy; 2014 e 2022: promozioni dalla League One; 2018: quarti di FA Cup

History

Rotherham United Football Club nasce il 21 maggio 1925 dalla fusione di due squadre cittadine, Rotherham Town (1870) e Rotherham County (1877). Fin dagli albori la neonata compagine adotta colori biancorossi e svolge le proprie gare casalinghe al Millmoor Stadium, che resterà quartier generale fino al 2012. Nel dopoguerra la squadra naviga fra la Third e la Fourth Division, cominciando una lenta ascesa che culmina nel 1961 con la prima storica apparizione in Second Division. Gli anni ’70 vedono i Millers oscillare nei bassifondi della Second Division, ma la vera consacrazione arriva nel 1995-96 con la vittoria del Football League Trophy, un titolo nazionale che regala ai tifosi momenti di gloria.

L’inizio del millennio è caratterizzato da promozioni e retrocessioni fra la Second Division (oggi League One) e la Third Division (League Two). Nel 2008 la società lascia il Millmoor Stadium per trasferirsi all’innovativo New York Stadium, capace di oltre 12.000 spettatori, con effetti benefici sulla media spettatori e sugli introiti. La svolta arriva nel 2013-14 con la promozione in Championship ai playoff, risultato bissato nel 2021-22 con un’impressionante stagione da runner-up in League One. Negli ultimi anni Rotherham è diventato club “traballante” della Championship, lottando per la salvezza ma dimostrando grande solidità nelle ripartenze.

Sotto la guida di allenatori come Paul Warne e Matt Taylor, la squadra ha affinato uno stile di gioco concreto e organizzato, basato su transizioni rapide e compattezza difensiva. L’attuale rosa è un mix di giovani prospetti e veterani rodati nelle leghe minori inglesi. Nonostante risorse limitate, i Millers si affidano a un network di scouting efficiente e a un vivaio locale in sviluppo.

Rotherham United non ha ancora conquistato palcoscenici europei, ma gli ultimi anni hanno consolidato la sua immagine di “battagliero” nella seconda serie inglese. La comunità locale sostiene con passione un club che, pur senza vocazione globale, ha radici profonde nel South Yorkshire e ambizioni di crescita graduale. Data la stabilità economica e l’impegno societario nel settore giovanile, il futuro sembra orientato a vivere altre stagioni competitive in Championship, con l’auspicio di un giorno centrare il traguardo storico della Premier League.

Honours

    • title: Football League Trophy
    • years: 1996
    • title: League One
    • years: 2022
    • title: League One Play-off winners
    • years: 2014
    • title: League Two champions
    • years: 1968, 1981, 2000
    • title: Sheffield & Hallamshire Senior Cup
    • years: 1894, 1900, 1909

Statistical Insights

Ultima stagione (Championship): 46 gare, 15V-12N-19P, win rate 32.6%, 56 gol fatti (1.22/gara), 67 subiti (1.46/gara). Miglior serie: 5 partite senza sconfitte; peggior: 6 ko di fila.

Key Players

1) Michael Smith (FW): 18 gol, 5 assist; 2) Carlton Morris (FW): 12 gol, 3 assist; 3) Zian Flemming (MF): 8 gol, 7 assist; 4) Lee Peltier (DF): 2 gol, 82% passaggi riusciti; 5) Viktor Johansson (GK): 128 parate, 70% clean sheet rate nelle vittorie.

Projection

Outlook Championship: 30% salvezza diretta, 20% playoff retrocessione, 50% retrocessione automatica. Quote indicative: salvezza 3.00, retrocessione 1.40.

Trivia

Rotherham United vanta soprannomi (The Millers) legati alle tradizioni molitorie della città. Il Millmoor Stadium (1929-2012) è rimasto nella memoria dei tifosi per atmosfere “old-school”. Dal 2012 il New York Stadium, realizzato su un’ex area industriale, ha rivoluzionato l’esperienza dei supporter con una struttura da 12.021 posti. Nel 1995-96 i Millers conquistarono il Football League Trophy battendo il Shrewsbury Town 2-1 a Wembley: l’evento ha segnato il picco di popolarità del club. Il trasferimento record in entrata è stato l’acquisto di Lee Frecklington dallo Scunthorpe United nel 2012 per £300.000, mentre la cessione più onerosa resta quella di Lee Gregory al Millwall nel 2016 per £1,6 milioni.

Tra i personaggi illustri legati al club c’è Freddie Goodwin, allenatore alla fine degli anni ’60, che diede ossigeno tattico al club. Nel 2018 Rotherham raggiunse i quarti di FA Cup, eliminando squadre di Premier League come West Bromwich Albion, prima di cadere contro Tottenham. Questo exploit restituì visibilità a livello nazionale e un cospicuo premio televisivo.

Il club è famoso per il registro anagrafico più lungo d’Inghilterra: oltre 9.000 soci hanno sottoscritto azioni nel periodo di crisi 2010-2012, consentendo di evitare l’amministrazione controllata. Grazie a solide partnership locali con enti di beneficenza e università, Rotherham United conduce programmi di inclusione e sport giovanile nel South Yorkshire.

La rivalità principale è con il Sheffield United (Steel City derby), con oltre 50 derby disputati in campionati e coppe. Sul fronte numerico, il record di presenze è detenuto da Peter Ramage (199 gare), mentre il miglior realizzatore è Ronan Murray con 48 reti. Dal punto di vista stilistico, la squadra ha portato nel calcio minore inglese un pressing aggressivo abbinato a veloci ripartenze, una filosofia ripresa anche in accademia.

Nonostante la tradizione modesta, nel 2023 Rotherham è entrato nella classifica Deloitte delle 50 società con miglior crescita percentuale di fatturato, segnando una svolta gestionale. Infine, la maglia a strisce verticali rosse e bianche, adottata dal 1960, è diventata un’icona riconoscibile nel panorama inglese grazie a un design essenziale e ancorato al legame col territorio.

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