Teramo

Official Info

• Official Website: https://www.teramocalcio.it
• League Website: https://www.lega-pro.com
• Twitter: https://twitter.com/TeramoCalcio
• Facebook: https://www.facebook.com/TeramoCalcio
• Instagram: https://www.instagram.com/teramo_calcio
• YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC4Yr3j5Doy_3t2Jz6nBtjRA

Quick Facts

• Founded: 1929-03-25
• City: Teramo
• Country: Italia
• Founder: Gruppo sportivo locale (Anonimo)
• Milestones: 1929: fondazione; 1966: prima partecipazione in Serie C; 1986–87: promozione in C2; 2008–09: promozione dalla D; 2014–15: primo posto in Lega Pro Girone B

History

La SSD Città di Teramo nasce ufficialmente il 25 marzo 1929 per volontà di appassionati sportivi teramani, in un’Italia che guardava al calcio come strumento di aggregazione giovanile. Nei primi anni Trenta il club partecipa a tornei regionali in Abruzzo, attirando l’interesse di un pubblico sempre più numeroso, ma resta confinato in categorie dilettantistiche fino al secondo Dopoguerra.

Il debutto in Serie C arriva nella stagione 1966–67: un traguardo storico che regala al piccolo impianto di viale Crispi qualche migliaio di spettatori in più. Gli anni Settanta e primi Ottanta sono un’altalena di salvezze e retrocessioni tra C e D, con un vivaio locale che fornisce sempre qualche giovane di talento ma non riesce a garantire la continuità necessaria per scalare la piramide nazionale.

La svolta arriva nel 1986–87 quando Teramo centra la promozione in Serie C2, girando ai vertici del campionato regionale di Serie D. È la prima grande impresa di una squadra che, sotto la guida dell’allenatore Giovanni Zanini, abbina un calcio offensivo a un solido equilibrio difensivo. Nonostante un immediato ritorno in D, la società riparte con progetti ambiziosi: nella stagione 1992–93 raggiunge nuovamente la C2, ma i vincoli economici e organizzativi frenano l’ascesa.

Dopo un decennio di alti e bassi, con salvezze faticose e qualche polemica societaria, il Teramo ritrova slancio nei primi anni Duemila. La remuntada del 2008–09 in Serie C2 – frutto di un girone di ferro e di un gruppo ben amalgamato – scatena l’entusiasmo della tifoseria: lo stadio Gaetano Bonolis è sempre gremito e la media spettatori supera quota 3.000.

Il picco arriva nella stagione 2014–15, quando il Teramo vince il Girone B di Lega Pro segnando 66 punti in 34 gare. Per la prima volta nella sua storia, il club abruzzese vede la soglia della Serie B ma resta vittima di un’indagine sportiva e non ottiene il ripescaggio. Nonostante il risultato sul campo, la mancata promozione spalanca una crisi societaria che richiederà anni di ricostruzione. Oggi, però, il Città di Teramo è un punto fermo della Serie C, capace di coniugare tradizione e ambizione.

Honours

• • title: Lega Pro Prima Divisione (Serie C) – Girone B
  • years: 2014
• • title: Serie D
  • years: 1987, 2009
• • title: Coppa Italia Dilettanti Abruzzo
  • years: 1993

Statistical Insights

Stagione 2023–24 (Serie C Girone B): 38 gare giocate, 15 vittorie (39,5% win rate), 10 pareggi, 13 sconfitte. 48 gol fatti (1,26/gara), 50 subiti (1,32/gara). Miglior striscia: 4 successi consecutivi; peggior: 5 ko di fila.

Key Players

• Francesco Dell’Aquila (ATT) – 8 gol, 3 assist • Lorenzo De Santis (CEN) – 7 gol, 6 assist • Andrea Cappa (POR) – 12 clean sheets • Francesco Urso (EST) – 5 assist, 3 gol • Ivan Gabriele (DC) – 2 gol, 1 assist

Projection

Analisi DirettaSport24: Teramo ha il 12% di probabilità di play-off e l’8% di chance di promozione secondo i modelli di betting-odds (Football-API). La squadra punta a consolidarsi a metà classifica, sfruttando la solidità casalinga e la duttilità tattica di mister Destro.

Trivia

La storia di Teramo è costellata di aneddoti sorprendenti: nel 1978 lo spogliatoio scoprì un nido di rondini dietro i seggiolini, diventato mascotte involontaria per tutta quella stagione. I colori biancorossi, scelti in omaggio al Gonfalone civico, non sono mai cambiati, nemmeno dopo fusioni societarie o rifondazioni. Lo stadio, dedicato all’avvocato Gaetano Bonolis, condivide la capienza di 7.498 spettatori con il rugby locale, e durante l’inverno spesso la neve trasforma il campo in un tappeto bianco, costringendo i giocatori a scarpini speciali.

Il “Derby d’Abruzzo” contro il Pescara è un capitolo a sé: poche decine di chilometri dividono le due tifoserie, ma gli animi si accendono in tribuna come in campo. Nel 2015, durante la festa per la vittoria del Girone B, un tifoso portò in trionfo un capra animata in peluche, trasformata in talismano e battezzata “Bello di Teramo”.

Nel 2014 il club fu protagonista di un curioso episodio legato al fair-play: dopo un contrasto dubbio al 90’, il capitano scelse di calciare fuori il rigore concesso dalla squadra avversaria, guadagnandosi applausi unanimi. Altra chicca: l’unico gol in trasferta con un “cucchiaio” in Serie C portò Teramo in zona play-off, consacrando il giovane attaccante di allora – oggi allenatore delle giovanili – come leggenda minore.

Il settore giovanile conta oltre 200 iscritti, alcuni dei quali hanno raggiunto squadre di A e B: fra questi, spicca il laterale destro Marco Campagnacci, promosso al Verona nel 2019. Teramo vanta anche un primato: detiene il record regionale di vittorie consecutive in Coppa Italia Dilettanti Abruzzo (5 titoli tra 1991 e 1996).

Tradizionalmente, durante le trasferte più lunghe, la tifoseria si ritrova alle 5 del mattino a Giulianova per un viaggio in pullman di 400 km: un rito che dura da oltre vent’anni. Fra i soprannomi più curiosi c’è quello di “Biancorossi della montagna”, per via della vicinanza agli appennini. Infine, grazie alle iniziative di crowdfunding, il club fu il primo in Lega Pro a dotarsi di una curva “smart”: dotata di led multicolore e connessione Wi-Fi, inaugurata nel 2017.