Buriram United
Official Info
- Official Website: https://www.buriramunited.com/
- League Website: https://www.thaileague.co.th/
- Twitter: https://twitter.com/BuriramUnited
- Facebook: https://www.facebook.com/BuriramUTD
- Instagram: https://www.instagram.com/buriramunited/
- YouTube: https://www.youtube.com/c/BURIRAMUNITEDOFFICIAL
Quick Facts
- Founded: 1970-01-01
- City: Buriram
- Country: Thailandia
- Founder: Provincial Electricity Authority (PEA)
- Milestones: 1970: nascita come PEA FC; 2008: primo titolo nazionale; 2010: trasferimento a Buriram; 2012: rebrand in Buriram United; 2013: quarto di finale ACL; 2015:ultimo treble nazionale; 2019: apertura Chang Arena; 2021–22: settimo titolo campionato.
History
Le origini di Buriram United risalgono al 1970, quando la Provincial Electricity Authority (PEA) istituì una squadra aziendale per promuovere lo sport tra i dipendenti. Per oltre trent’anni PEA FC militò nei campionati regionali thailandesi con risultati altalenanti e rose composte prevalentemente da calciatori locali. Nel 2008, sotto la guida tecnica di Prapol Pongpanich, il club conquistò il suo primo titolo nazionale vincendo la Thai Premier League e attirando l’attenzione di tifosi e sponsor di tutta la nazione.
Il vero punto di svolta arrivò nel 2010, quando l’imprenditore e politico locale Newin Chidchob rilevò la società, trasferendola nella città di Buriram. In pochi mesi, il nuovo proprietario rivoluzionò l’organigramma sportivo, arruolò giocatori stranieri di qualità e inaugurò programmi di settore giovanile d’avanguardia. Il 2011 portò subito un secondo scudetto, mentre nel 2012 la squadra adottò il nome Buriram United, simbolo di ambizione e identità territoriale. La maglia blu fu accompagnata dal soprannome “Thunder Castle” in onore del vicino castello medievale.
Tra il 2013 e il 2015 Buriram United dominò il calcio nazionale, centrando un storico treble (campionato, FA Cup e League Cup) e raggiungendo per la prima volta i quarti di finale dell’AFC Champions League. A consegnare la gloria finale fu l’allenatore Alexandre Gama, capace di fondere talento locale (Supachai Chaided, Theerathon Bunmathan) e stranieri di caratura come Diogo Luis Santo. Nel 2016 e 2017 la società consolidò il successo, investendo nel moderno Chang Arena – stadio da 32.600 posti – e in strutture d’allenamento di livello europeo.
Negli ultimi anni Buriram ha confermato la propria leadership nel calcio thailandese: tra il 2018 e il 2022 ha conquistato altri tre titoli di Thai League 1, raggiungendo quota sette campionati nazionali. La strategia del club punta ora sulla valorizzazione dei vivai interni, sull’espansione del brand in Asia sud-orientale e su un approccio sempre più professionistico in ottica Champions League. Pur non vantando ancora un palmarès internazionale, Buriram United si è imposto come punto di riferimento per la Thai League, mettendo in mostra qualità organizzative e ambizione continentale.
Honours
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- title: Thai League 1
- years: 2011, 2013, 2014, 2015, 2017, 2018, 2022
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- title: Thai FA Cup
- years: 2011, 2012, 2013, 2015, 2022
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- title: Thai League Cup
- years: 2012, 2013, 2015, 2016, 2022
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- title: Thailand Champions Cup
- years: 2019, 2021, 2022, 2023
Statistical Insights
Nell’ultima stagione di Thai League 1 Buriram United ha collezionato 22 vittorie in 30 partite (win rate 73,3%), realizzando 68 gol (2,27 a gara) e subendone 24 (0,80 di media). La striscia record è stata di 14 risultati utili consecutivi in campionato; la peggior serie documentata è di tre sconfitte di fila tra fine stagione e Champions Cup. In casa lo score è stato impressionante: 13 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.
Key Players
Diogo Luis Santo (attaccante, 18 gol e 7 assist in Thai League 1): goleador brasiliano dal fiuto del gol letale in area. Supachai Chaided (centravanti/esterno, 12 reti, 5 assist): prodotto del vivaio, velocità e dribbling. Tristan Do (terzino destro, 8 assist, 3 gol): contributo offensivo costante e duttilità tattica. Elias Dolah (difensore centrale, 30 presenze, 12 clean sheet): leader difensivo d’esperienza con passaggi precisi dal fondo.
Projection
Buriram United arriva alla nuova stagione con quote di vittoria del campionato pre-match a 3.30 (30% implied odds). Il club punta al titolo numero otto e al passaggio del turno in AFC Champions League, dove l’obiettivo è il Round of 16 (quota 4.00, 25%). La strategia di mercato e la continuità tecnica ne fanno una delle favorite anche nelle coppe nazionali.
Trivia
1. Chang Arena, inaugurato nel 2011 e noto come 'Thunder Castle', è il primo stadio in Thailandia di proprietà privata, costruito in soli 256 giorni. 2. Buriram United è l’unica società asiatica ad aver completato un giro del mondo con la maglia sociale: visite promozionali a Londra, Tokyo e Seoul nel 2018. 3. Il presidente Newin Chidchob, politico di livello nazionale, ha finanziato la costruzione del Buriram Airport, migliorando l’accessibilità per tifosi e avversari. 4. Il club vanta il record di 16 vittorie consecutive in campionato tra il 2014 e il 2015. 5. Simbolo storico della tifoseria è “Buri Blue Army”, un gruppo che ha registrato il più alto tasso di affluenza media (28.000 spettatori) per stagione tra le squadre Asean nel quinquennio 2015-2019. 6. Buriram United è stato il primo club thailandese a introdurre il VAR in allenamento già nel 2017, studiando i protocolli UEFA. 7. Il settore giovanile ha sfornato talenti come Theerathon Bunmathan e Supachok Sarachat, entrambi in nazionale maggiore. 8. La società gestisce un resort dedicato ai tifosi, con mini-campo di allenamento e tour del museo del club. 9. In AFC Champions League Buriram ha eliminato nel 2013 i giapponesi del FC Tokyo, consolidando la reputazione internazionale. 10. Sul retro della maglia compare l’immagine stilizzata del Prasat Hin Phanom Rung, tempio del XIV secolo situato in provincia di Buriram, a simboleggiare il legame tra sport e cultura locale. Oltre agli aneddoti, il club si distingue per iniziative sociali: da cinque anni organizza 'Football for All', torneo giovanile di beneficenza supportato dall’UNICEF, e promuove campagne contro il razzismo negli stadi. La formazione femminile, lanciatasi nel 2020, ha già vinto due campionati nazionali, rendendo Buriram United un modello di inclusività nel Sud-Est asiatico. L’ecosistema collettivo ruota attorno a una visione di crescita organica, con influencer locali che trasmettono in streaming le partite del vivaio, e partnership internazionali con club europei di prima fascia per scambi tecnici e scouting. Nel complesso, Buriram United non è solo una potenza nazionale: è un laboratorio di innovazione sportiva e sociale nel calcio asiatico.