Dinamo Tbilisi

Città
Tbilisi
Nazione
Sito Web
Fondata
1925
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1925 (data esatta non confermata; ultimo controllo 2025-08-23)
  • City: Tbilisi
  • Country: Georgia
  • Founder: Società Sportiva Dinamo (URSS)
  • Milestones: 1925: fondazione; 1936–1990: epoca URSS; 1964: primo titolo nel Campionato Sovietico; 1976 e 1979: Coppa dell'URSS; 1978: secondo titolo URSS; 1979: elimina il Liverpool in Coppa dei Campioni; 1981: vittoria in Coppa delle Coppe UEFA; 1990–: dominanza nel calcio georgiano post-indipendenza; 2010–: modernizzazione dell’accademia e ritorno stabile nelle coppe UEFA.

History

Il Dinamo Tbilisi è uno dei marchi storici del calcio dell’Europa orientale. Nato nel 1925 sotto l’egida della Società Sportiva Dinamo, fu per decenni il principale punto di riferimento del calcio georgiano nell’allora Unione Sovietica, rappresentando non solo una selezione cittadina, ma un vero laboratorio tecnico-culturale. Le sue radici affondano nell’identità di Tbilisi: passione popolare, spiccato gusto estetico per il gioco palla a terra, piedi educati e coraggio tattico. L’affermazione a livello sovietico arriva nel 1964 con il primo titolo nazionale: un campionato che certifica l’ingresso del Dinamo nell’élite dell’URSS. La maturità definitiva si compie nella seconda metà degli anni ’70 con la generazione d’oro guidata in panchina da Nodar Akhalkatsi e in campo da figure come Aleksandre Chivadze, David Kipiani, Ramaz Shengelia, Vitaly Daraselia e Vladimir Gutsaev: nel 1978 arriva il secondo titolo dell’URSS e, nel 1976 e 1979, due Coppe sovietiche che rinforzano la fama del club. Simbolo della sua caratura europea è la memorabile eliminazione del Liverpool campione d’Europa nel 1979, con un 3-0 a Tbilisi che riecheggia ancora in città. Il coronamento internazionale arriva nel 1981: il Dinamo vince la Coppa delle Coppe UEFA battendo 2-1 il Carl Zeiss Jena a Düsseldorf, con le firme di Gutsaev e dell’indimenticato Daraselia, autore di un gol nel finale entrato nella leggenda. Con l’indipendenza della Georgia, il Dinamo trasla la sua centralità nel nuovo contesto: guida la nascente Erovnuli Liga (ex Umaglesi Liga), stabilendo rapidamente standard tecnici e organizzativi. Il club fa del vivaio un asset chiave, alimentando la nazionale e proiettando talenti all’estero: da qui sono passati, tra gli altri, Kakha Kaladze e Levan Kobiashvili, simboli del calcio georgiano moderno. Nel corso dei decenni post-URSS, il Dinamo alterna cicli di forte dominio domestico a fasi di ricostruzione, ma resta presenza fissa nelle qualificazioni UEFA, con l’obiettivo ricorrente di consolidarsi in stage europei più profondi. La casa del Dinamo è la Boris Paichadze Dinamo Arena, uno degli stadi più iconici dell’ex spazio sovietico: teatro di serate storiche, capace di trasformarsi in un catino quando la squadra vola sulle ali dell’entusiasmo. L’identità è rimasta coerente: maglia blu, cresta con la “D” stilizzata e una filosofia propositiva. A livello culturale, il Dinamo Tbilisi è molto più di un club: è una narrazione di stile, resilienza e appartenenza. Ha un seguito che travalica i confini georgiani, retaggio di quelle notti europee che lo hanno iscritto nel grande libro del calcio continentale. Oggi il progetto poggia su sostenibilità, valorizzazione dei giovani e ambizione di rinnovare il proprio posto al sole, con il duplice obiettivo di vincere in patria e rilanciarsi in Europa.

Honours

    • title: Coppa delle Coppe UEFA
    • years: 1981
    • title: Campionato Sovietico (Top League)
    • years: 1964, 1978
    • title: Coppa dell'URSS
    • years: 1976, 1979

Statistical Insights

Dati quantitativi recenti (win rate, gol/partita, strisce di risultati) non verificabili con affidabilità <30 giorni: campionati nazionali e coppe presentano variabilità elevata a stagione iniziata. Tendenze storiche stabili: Dinamo Tbilisi mantiene mediamente un tasso di vittorie domestiche superiore alla media di lega, con differenziale reti positivo e forte predominio casalingo alla Boris Paichadze Dinamo Arena. Nelle ultime stagioni, la squadra ha mostrato: 1) consolidata produttività offensiva (attacchi rapidi, ampiezza sulle corsie, frequente utilizzo di trequartisti tecnici); 2) fase difensiva strutturata con linee compatte e buona protezione dell’area; 3) capacità di strisce utili prolungate in campionato; 4) performance più discontinue nelle qualificazioni UEFA, dove l’intensità internazionale alza l’asticella. Indicatori puntuali come win rate, gol segnati/subiti per gara e migliori/peggiori strisce sono marcati come "Unknown" in assenza di riscontri aggiornati e convergenti (ultimo controllo 2025-08-23).

Key Players

Rosa attuale non confermata con fonti aggiornate <30 giorni (ultimo controllo 2025-08-23). Di seguito i protagonisti storici più rappresentativi: - Aleksandre Chivadze (Difensore/C): capitano della golden era, leadership carismatica e letture preventive; perno dei titoli URSS e della Coppa delle Coppe. - David Kipiani (Trequartista): regista offensivo sublime, tempi di gioco e ultimo passaggio; icona del calcio georgiano. - Ramaz Shengelia (Attaccante): punta di riferimento, finalizzatore prolifico e movimento intelligente; trascinatore a cavallo tra anni ’70 e ’80. - Vitaly Daraselia (Centrocampista): dinamismo totale e inserimenti; autore del gol decisivo nella finale di Coppa delle Coppe 1981. - Vladimir Gutsaev (Attaccante esterno): velocità e 1vs1; aprì la finale 1981 e firmò reti pesantissime in Europa. Nota: per l’elenco dei migliori 3–5 performer della stagione in corso (minuti, gol/assist, contributi difensivi) servono dati verificati su Transfermarkt/FBref/Soccerway nel periodo di freschezza previsto; al momento marcati come "Unknown".

Projection

Outlook tecnico-analitico: Dinamo Tbilisi resta candidato naturale al titolo in Erovnuli Liga, grazie a profondità di rosa, qualità del vivaio e know-how gestionale. In ottica quote implicite: vittoria campionato 30–45%, top-3 75–90%, qualificazione europea 80–90%. In coppe UEFA, obiettivo realistico: superare almeno un turno di qualificazione e massimizzare i sorteggi favorevoli. Key drivers: equilibrio tra sviluppo giovani e profili esperti; efficienza nelle palle inattive; gestione del calendario tra campionato e preliminari europei. Rischi: turnover estivo, mercato in uscita dei talenti, gap fisico-tattico nelle sfide continentali.

Trivia

• La notte di Düsseldorf (13 maggio 1981) è la cartolina globale del Dinamo Tbilisi: 2-1 al Carl Zeiss Jena in finale di Coppa delle Coppe. Apre Vladimir Gutsaev, chiude Vitaly Daraselia con una serpentina in progressione all’87’: un gol diventato patrimonio identitario in Georgia. Quella squadra esprimeva un calcio tecnico e verticale, con una chimica collettiva che ancora oggi viene citata come benchmark. • Ancor prima del trionfo europeo, il Dinamo aveva già firmato imprese memorabili: nel 1979 eliminò il Liverpool campione d’Europa con un 3-0 a Tbilisi dopo l’1-2 di Anfield. Quella serata fece del Dinamo il simbolo della qualità calcistica georgiana, capace di imporre ritmo e coraggio contro la miglior d’Europa. • Lo stadio: la Boris Paichadze Dinamo Arena (storicamente nota come Dinamo Arena) è un luogo mitologico per gli appassionati. Nei decenni sovietici fu capace di accogliere folle oceaniche; oggi, dopo varie ristrutturazioni, resta uno degli impianti più importanti della regione caucasica. È qui che il tifo blu accende partite che spesso diventano maratone emotive. • La scuola Dinamo: l’accademia ha costruito reputazione internazionale. Kakha Kaladze, partito da Tbilisi, ha fatto carriera tra Dynamo Kyiv e Milan diventando successivamente figura istituzionale in Georgia. Levan Kobiashvili ha legato il suo nome a Bundesliga e nazionale dopo la crescita al Dinamo. La pipeline verso l’Europa è un tratto fondante del progetto. • Estetica e identità: la “D” stilizzata sulla maglia blu è tra i loghi più riconoscibili dell’Europa orientale. Non è solo design: è narrazione. Il Dinamo ha sempre cercato di coniugare risultato e forma, privilegiando interpreti tecnici, palleggio e creatività fra le linee. • La golden era degli anni ’70-’80 è un case study tattico: organizzazione difensiva guidata da Chivadze, trequartisti capaci di legare reparti (Kipiani su tutti), attaccanti mobili come Shengelia e ali rapide come Gutsaev. Una miscela che ha generato titoli URSS (1964 e 1978) e un bottino di Coppe nazionali (1976, 1979), oltre alla magnifica cavalcata europea. • Il rapporto con l’Europa: nelle stagioni recenti il Dinamo si presenta stabilmente ai preliminari di Champions ed Europa League/Conference. Le notti di qualificazione, spesso in piena estate, sono termometro del progetto: step-by-step, con l’obiettivo di ridurre il gap fisico e intensivo rispetto alle avversarie di Top 15 ranking. • Cultura cittadina: a Tbilisi il Dinamo è un collante sociale. Le generazioni si trasmettono storie e nomi – da Akhalkatsi a Daraselia – come patrimonio familiare. Lo stadio diventa rito: famiglie, ex calciatori, nuove leve del vivaio. È un calcio che profuma di casa. • Curiosità di colore: la famosa vittoria 4-1 a Upton Park sul West Ham nella Coppa delle Coppe 1980-81 è spesso citata come una delle migliori prestazioni esterne di sempre per una squadra georgiana in Europa. Velocità, tecnica, coraggio: la sintesi del DNA Dinamo. • Resilienza: tra transizioni economiche e riforme post-indipendenza, il Dinamo ha saputo aggiornare la propria governance, investendo in strutture e metodologia. La continuità competitiva in patria e la presenza ricorrente in Europa testimoniano una stabilità rara nel panorama regionale. In sintesi, il Dinamo Tbilisi non è solo palmarès: è iconografia, sentimento e progetto sportivo, con una storia che continua a influenzare il calcio georgiano e a ispirare tifosi ben oltre i confini di Tbilisi.

Calendari
Ultime partite
Nessun giocatore nella rosa
Trasferimenti
Finestra di metà stagione
Arrivi
Giocatore
Dalla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Dalla squadra / Data trasferimento / Cartellino
player photo
N. Kutateladze
-
Nizhny Novgorod
Feb 15, 2025
Loan
Nizhny Novgorod
Feb 15, 2025 Loan
Partenze
Giocatore
Alla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Alla squadra / Data trasferimento / Cartellino
player photo
S. Samushia
-
Rio Ave
Feb 3, 2025
Free
Rio Ave
Feb 3, 2025 Free
Finestra pre-stagione
Arrivi
Giocatore
Dalla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Dalla squadra / Data trasferimento / Cartellino
Nessun dato
Partenze
Giocatore
Alla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Alla squadra / Data trasferimento / Cartellino
player photo
Giorgi Moistsrapishvili
-
Kolos Kovalivka
Set 2, 2024
Free
Kolos Kovalivka
Set 2, 2024 Free
player photo
L. Feikrishvili
-
Dynamo Kyiv
Lug 16, 2024
€ 300K
Dynamo Kyiv
Lug 16, 2024 € 300K
player photo
G. Maisuradze
-
Polessya
Lug 1, 2024
€ 400K
Polessya
Lug 1, 2024 € 400K