Exeter City
Official Info
- Official Website: https://www.exetercityfc.co.uk/
- League Website: https://www.efl.com/clubs-and-competitions/sky-bet-league-one/
- Twitter: https://twitter.com/ExeterCityFC
- Facebook: https://www.facebook.com/exetercityfc
- Instagram: https://www.instagram.com/exetercityfc
- YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCyqlnJFDLMCdCKeTkHdxQ-g
Quick Facts
- Founded: 30 aprile 1904
- City: Exeter
- Country: Inghilterra
- Founder: James Breen, Arthur Letts
- Milestones: 1904 fondazione; 1908 ingresso Southern League; 1920 elezione Football League Third Division; 1930-31 campioni Third Division South; 1977 quarto di finale FA Cup; 2003 acquisizione Trust tifosi; 2009 ritorno in Football League; 2012 promozione in League One
History
La storia dell’Exeter City Football Club prende il via il 30 aprile 1904, quando l’ex centrocampista dell’Aston Villa James Breen e l’imprenditore locale Arthur Letts fondarono un sodalizio destinato a diventare «i Grecians». Nel 1908 la giovane squadra si affilia alla Southern League, competizione che offre un’alternativa professionistica alle due divisioni del Nord e del Sud. Nel 1920 Exeter entra nella neonata Third Division della Football League, guadagnandosi presto i riflettori: nel 1930-31 il club vince il titolo della Third Division South e ottiene la prima storica promozione.
Nei decenni successivi, i Grecians alternano stagioni di buon livello a periodi di mediocrità, mantenendo però un legame autentico con la tifoseria locale. Il 1977 segna un altro momento epico con il raggiungimento dei quarti di finale di FA Cup, un traguardo inatteso per una formazione di terzo livello. A partire dagli anni ’80 Exeter diventa sinonimo di calcio coraggioso e senza fronzoli: l’assetto economico contenuto non impedisce al club di far emergere talenti e di giocare un calcio propositivo.
All’inizio del nuovo millennio arriva però la prima grande crisi: nel 2003 la squadra retrocede in Conference National, primo campionato non professionistico. La risposta del territorio è immediata: nasce il Supporters’ Trust, che rileva la maggioranza del capitale e salva il club dal dissesto finanziario, un modello oggi studiato in tutta Europa. Nel 2009 Exeter conquista la Conference National tramite i play-off e farà ritorno in Football League dopo sei anni di purgatorio.
Negli anni 2010 Matt Tisdale diventa il tecnico più longevo dell’intera Football League (2006-2018), guidando il City a un’altra storica promozione in League One nel 2012 e a numerose campagne di prestigio in FA Cup. Dalla sua uscita di scena e con la nuova proprietà Ramblers Traditions the club si conferma regolarmente tra i protagonisti del terzo livello inglese, puntando con orgoglio su giovanissimi del vivaio e su una politica di mercato low-cost che ha reso possibile operazioni di mercato definite “alla Exeter”.
Oggi, St James Park con i suoi 8.700 posti è un teatro di emozioni genuine: Exeter City è considerato un modello di sostenibilità, identità e partecipazione popolare, capace di resistere alle logiche del grande business ma sempre pronto a sfidare le favorite con spirito battagliero.
Honours
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- title: Football League Third Division South
- years: 1931
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- title: Football League Two play-off winners
- years: 2003, 2012
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- title: Conference National play-off winners
- years: 2009
Statistical Insights
Nella stagione 2023-24 di League One Exeter City ha mantenuto un win rate del 38%, con una media di 1,42 gol segnati e 1,57 subiti a partita. Il periodo migliore è stato un filotto di 5 gare senza sconfitte (marzo-aprile), mentre la serie negativa più lunga è stata di 6 ko consecutivi (gennaio). Il possesso palla medio si assesta intorno al 48%, con un pass completion del 75%.
Key Players
• Sam Nombe (Attaccante): 17 gol e 4 assist in 43 presenze; bomber d’area e punto di riferimento offensivo.
• Archie Collins (Centrocampista): 8 gol e 11 assist in 40 gare; motore creativo e rigorista.
• Pierce Sweeney (Difensore centrale): 3 gol, 1 assist in 44 partite; leader della linea a quattro.
• Nigel Atangana (Mediano): 42 presenze, 1.8 contrasti vinti e 2,3 intercetti a partita; pilastro del centrocampo.
• Lewis Ward (Portiere): 12 clean sheet in 46 match; tra i migliori shot-stopper della League One.
Projection
Per la prossima annata in League One le quote implicite assegnano a Exeter City il 5% di possibilità di promozione diretta, 10% di approdo ai play-off, 70% di piazzamento a metà classifica e 15% di rischio retrocessione. L’analisi di DirettaSport24 indica stabilità come obiettivo realistico e sorprese in caso di buona tenuta difensiva.
Trivia
Exeter City FC, tra i club più iconici del calcio inglese “di provincia”, vanta una serie di curiosità e primati che ne sottolineano l’unicità. 1) Il soprannome Grecians (I Greci) ha origini incerte: alcuni sostengono derivi da un legame con l’Exeter Grecian Club, locale di intrattenimento anteguerra, mentre altri ritengono un richiamo sarcastico al mito dei filosofi greci per uno stile di gioco considerato troppo “colto”.
2) St James Park, inaugurato nel 1904, è uno degli stadi più antichi ancora in uso nella Football League. L’impianto ospita regolarmente oltre 8.700 spettatori, con record di affluenza (20.984) datato 1931 contro York City in FA Cup.
3) Nel 2003 Exeter è stato il primo club inglese a passare sotto il controllo di un Supporters’ Trust con una partecipazione superiore al 75%. Quell’operazione ha salvato la società dal fallimento, imponendo un modello di governance partecipativa che oggi è emulato in oltre 30 club britannici.
4) L’avventura in FA Cup 2005-06 consacrò Exeter nell’immaginario collettivo: sfidando il Manchester United, i Greci costrinsero Sir Alex Ferguson al replay sfruttando un gran gol di Richard Logan. L’inaspettato 0-0 al St James Park rimane uno dei risultati più memoriali del torneo.
5) Paul Tisdale, alla guida dal 2006 al 2018, resta il manager più longevo nella storia della Football League moderna: oltre 500 gare in dodici anni, con in dote una promozione in League One e numerose rassegne da record di presenze.
6) Exeter è celebre per la propria politica “senza agenti”: fino al 2018 la società trattava direttamente con i calciatori, facilitando operazioni economiche e valorizzando prospetti a costo zero. Da qui è nato il termine “Exeter deal” per definire trasferimenti low-cost ad alto potenziale.
7) Tra i prodotti più famosi del vivaio spicca Matt Grimes, ceduto al Swansea City nel 2016 per cifre record (circa 800.000 sterline) e oggi in Premier con la maglia del Nottingham Forest.
8) Il Devon derby contro il Plymouth Argyle è uno dei derby più caldi dell’Inghilterra sudoccidentale: il primo confronto risale al 1908 e ancora oggi attira migliaia di tifosi in trasferta.
9) L’illuminazione storica dello St James Park, inaugurata nel 1955, fu tra le prime nel sud-ovest ad adottare fari ad alta potenza, consentendo match serali con grande affluenza.
10) Il club detiene il record inglese per numero di stagioni consecutive (14) trascorse nella stessa divisione tra il 1922 e il 1936. Questo primato di stabilità è ancora oggi motivo di orgoglio tra gli storici del calcio inglese.