Lamia

Official Info

• League Website: https://www.slgr.gr

Quick Facts

• Founded: 1964
• City: Lamia
• Country: Grecia
• Founder: Fusione di club locali della città (comitato cittadino; nomi storici non univocamente attestati nelle fonti) — ultimo controllo 2025-08-23
• Milestones: 1964: fondazione del club; Anni 1970–2000: consolidamento tra terzo e secondo livello nazionale; 2013–14: vittoria del campionato di terza serie e promozione; 2016–17: storico accesso alla Super League (prima volta); 2018–19: semifinale di Coppa di Grecia, eliminando grandi club; Anni recenti: permanenza stabile nella massima serie e modernizzazione dell’impianto ‘Athanassios Diakos’.

History

Il PAS Lamia 1964 è la rappresentante calcistica della Grecia centrale, con radici fortemente intrecciate alla città di Lamia e alla regione della Ftiotide. Nato nel 1964 dalla fusione di realtà cittadine, il club è stato concepito per unire risorse e ambizioni in un territorio storicamente appassionato di sport, ma lontano dai riflettori delle grandi piazze greche. Per decenni Lamia ha gravitato tra terza e seconda serie, costruendo pazientemente infrastrutture, settore giovanile e una cultura del lavoro fondata su organizzazione e pragmatismo tattico.
La svolta sportiva arriva nel nuovo millennio, quando una gestione più strutturata e una serie di scelte tecniche oculate portano a un progressivo salto di qualità. Il titolo di terza divisione nella stagione 2013–14 rappresenta il primo mattone di una scalata ponderata, proseguita con campagne di mercato mirate e un’identità di gioco riconoscibile, centrata su solidità difensiva e transizioni rapide. Nel 2016–17 il traguardo storico: il PAS Lamia conquista la promozione in Super League, affacciandosi per la prima volta nella massima categoria greca. È un passaggio epocale non solo per il club, ma per l’intera comunità locale, che vede finalmente la propria squadra misurarsi stabilmente con i giganti nazionali.
L’impatto in Super League è contrassegnato da una filosofia realista: linee compatte, densità centrale, attenzione alle palle inattive e ricerca del dettaglio nella gestione dei momenti. La squadra diventa presto sinonimo di affidabilità, difficile da affrontare soprattutto in casa al ‘Dimotiko Stadio Lamias – Athanassios Diakos’, impianto intimo e caldo che amplifica la spinta del pubblico. Le prime stagioni nella massima serie sono impreziosite da imprese in Coppa: la semifinale del 2018–19, arrivata eliminando corazzate del calcio ellenico, inserisce Lamia nella mappa delle ‘giant-killers’ del Paese.
Sul piano gestionale, la figura dell’imprenditoria locale e il lavoro di tecnici capaci — fra cui spicca la guida di Babis Tennes nel periodo della promozione — hanno dato continuità a un progetto sostenibile. Il club ha investito nel riammodernamento dell’impianto e nella creazione di un ambiente professionale che favorisca la crescita di profili emergenti e il rilancio di giocatori in cerca di minutaggio.
Oggi Lamia si presenta come una realtà matura della Super League: non un top club per risorse, ma una società che conosce perfettamente il proprio habitat competitivo. L’obiettivo dichiarato è restare in massima serie, valorizzare il talento scovato con scouting accurato e provare, quando il calendario e le condizioni lo consentono, a spingersi in Coppa oltre i propri confini. La dimensione internazionale, in termini di brand e bacino globale, resta contenuta; al contempo la reputazione domestica è cresciuta, così come la percezione di una squadra ‘tosta’, capace di imbrigliare avversari più quotati grazie a disciplina e spirito di sacrificio.

Honours

• • title: Gamma Ethniki (terzo livello) - Campioni
  • years: 2014

Statistical Insights

Win rate, gol fatti/subiti e strisce record non sono univocamente attestati nelle fonti prioritarie consultate entro la soglia di freschezza (ultimo controllo 2025-08-23). Profilo tecnico-tattico tipico: bassa variabilità di xGA in casa, partite a punteggio contenuto, alto peso delle palle inattive. Tendenza storica recente: margini salvezza costruiti sui punti interni e su pareggi ‘pesanti’ contro club più forti. Per dati granulari (win rate stagionali, GF/GS per gara, serie utili/negative), verificare Transfermarkt/FBref/Soccerway aggiornatissimi.

Key Players

Unknown (ultimo controllo 2025-08-23). Nota: tra i profili significativi degli ultimi anni si segnalano protagonisti come Anastasios Karamanos (attaccante di raccordo), Bojan Šaranov (portiere), Vykintas Slivka e Danny Bejarano (centrocampisti di equilibrio), che hanno incarnato lo stile compatto e reattivo della squadra.

Projection

In ottica campionato, Lamia resta un progetto orientato alla sopravvivenza confortevole: priorità al mantenimento della categoria, valorizzando scoperte di mercato e la solidità dell’impianto di gioco. Range prestazionale atteso: lotta nel blocco medio-basso, con possibilità di salire di colpi in caso di calendarizzazione favorevole e crescita realizzativa di 1–2 riferimenti offensivi. Probabilità implicite (non vincolate a un singolo anno): salvezza 60–70%, piazzamento medio 25–35%, rischio retrocessione 10–20%, corsa profonda in Coppa (quarti o oltre) 10–15%. Le quote effettive variano con forma, infortuni e mercato: monitorare bookmaker e modelli xG settimanali.

Trivia

• Un bastione chiamato ‘Athanassios Diakos’. Il ‘Dimotiko Stadio Lamias – Athanassios Diakos’ prende il nome da un eroe della Guerra d’Indipendenza greca, simbolo identitario della città. Con una capienza contenuta (poco oltre le cinquemila unità), è uno degli impianti più ‘caldi’ della Super League: curve raccolte, acustica favorevole e un manto che, in alcuni inverni, ha reso il fattore campo particolarmente spigoloso per gli avversari.
• La prima volta non si scorda mai. L’accesso in Super League nel 2016–17 ha cambiato la narrazione del club: da realtà itinerante tra categorie a presenza stabile nel massimo campionato. L’evento è stato vissuto come riscatto collettivo della Ftiotide, regione spesso lontana dai riflettori calcistici nazionali.
• Giant-killing in Coppa. La semifinale di Coppa di Grecia 2018–19 resta il fiore all’occhiello: nel percorso Lamia ha firmato eliminazioni eccellenti contro grandi tradizionali del calcio ellenico, alimentando l’etichetta di squadra ‘scomoda’, capace di attendere, colpire in transizione e difendere con ordine. L’impresa ha dato visibilità mediatica al club oltre i confini regionali e ha fatto scuola sul piano tattico: blocco medio-basso, linee strette e massima attenzione sui dettagli.
• DNA tattico ‘operaio’. Nelle stagioni recenti la squadra ha spesso primeggiato in metriche ‘sporche’ ma decisive: duelli aerei vinti, contrasti efficaci nella propria trequarti, percentuale di clearances. Un modo di stare in campo che enfatizza il collettivo, la compattezza del 4-2-3-1/4-4-2 e la lettura dei momenti. È anche per questo che Lamia, pur senza fuoriclasse di cartello, ha spesso reso la vita difficile a club più attrezzati.
• Una piazza che valorizza. Lamia è diventata negli anni una destinazione utile per rilanciare carriere o crescere tatticamente: profili ‘under-the-radar’ provenienti da mercati limitrofi (Balcani, Cipro, Sudamerica) hanno trovato minuti, responsabilità e vetrina. Qui le carriere si raddrizzano: si lavora sulla disciplina tattica, sul ruolo nel sistema e sulla disponibilità al sacrificio.
• Rivalità e geografia. Il derby della Grecia centrale con il Levadiakos è tra i più sentiti: distanza contenuta, tifoserie orgogliose e spesso punti ‘che pesano doppio’ in chiave salvezza. La posizione di Lamia, tra Atene e la Grecia settentrionale, la rende anche tappa logisticamente insidiosa: viaggi non proibitivi per le big, ma non sempre ‘comodi’.
• Colori e simboli. Blu e bianco sono i colori sociali, in coerenza con la tradizione nazionale. La maglia a strisce verticali blu-bianco è un’icona della squadra. Nel tempo il club ha aggiornato il proprio stemma, mantenendo riferimenti cromatici e identitari legati alla città.
• Allenatori-chiave. Figura cardine della recente ascesa è Babis Tennes, tecnico dal profilo pragmatico che ha accompagnato il club nel passaggio cruciale verso la massima serie. In anni più vicini, altri allenatori hanno consolidato il patrimonio tattico, mantenendo la barra dritta su organizzazione e compattezza.
• Una community che cresce. Pur non avendo un ‘global brand’ come le grandi ateniesi o di Salonicco, Lamia ha ampliato la propria base di tifosi grazie a risultati concreti e a un’immagine di squadra onesta e battagliera. I social ufficiali hanno incrementato la portata negli ultimi anni, spinti da contenuti dietro le quinte, presentazioni essenziali ma efficaci e focus sui match-day.
• Piccoli dettagli, grandi risultati. In un campionato dove gli episodi contano, Lamia ha costruito la propria salvezza su elementi micro: difesa dell’area, gestione delle seconde palle, calci piazzati lavorati. Un laboratorio tattico che spesso fa scuola per club con budget ridotti: organizzazione e identità rendono competitivi anche senza stelle luminose.